
Valpolicella Superiore ed Amarone: territorio di grandi vini rossi del Veneto.
Zona collinare dalle caratteristiche uniche. Ancora oggi, in questi luoghi incontaminati, la natura si esprime in tutto il suo rigoglioso splendore; ancora oggi è terra di produzione di uno tra i grandi vini rossi del Veneto.
Il Valpolicella Superiore e l’Amarone sono risultato supremo di un territorio baciato dalla natura, che copre l’intera fascia pedemontana della provincia di Verona. Un territorio che parte dal Lago di Garda e raggiunge i confini di Vicenza. Un territorio che da sempre regala al viticoltore un clima dolce, secco, una meravigliosa e costante esposizione al sole e precipitazioni ideali, concentrate in primavera ed autunno.
In questa terra in cui da diversi secoli lavoro della vigna e vita degli uomini s’intersecano proseguendo di pari passo, sono diversi i produttori storici così come le generazioni nuove che hanno scelto di percorrere una strada tutt’altro che pervia, ma che serba loro puntualmente grandi sorprese, grandi soddisfazioni.
Anno dopo anno, si lavora per alzare la qualità del Valpolicella Superiore e dell’Amarone, vini rossi del Veneto tanto noti in Italia e a maggior ragione vini rossi del Veneto famosi nel mondo. Anno dopo anno, si lavora per alzare la qualità del Valpolicella Superiore e dell’Amarone nell’Est della provincia di Verona, in Val d’Illasi.
Sita nella provincia veronese la Val d’Illasi dista una ventina di chilometri dalla città di Verona.
Nei tempi antichi chiamata Valsecca per la scarsità di piogge, quasi per intero appartiene al Veneto, esclusa la parte a nord che giunge alle Dolomiti del Carega del Trentino Alto Adige.
Questa vallata conta di un paesaggio piuttosto vario, caratterizzato, in alternanza, da pianura, montagna, media e bassa collina per buona parte della sua estensione percorsa dal Progno il cui cammino sconnesso povero o privo d’acqua percorre ben sette Comuni – tra cui, appunto Illasi, da cui la Vallata prende il nome.
Nei secoli Val d’Illasi è conosciuta con nomi diversi: Val di Tregnago, Valle del Progno, Val Longazeria o Logazeria.
Per la prima volta, e siamo nella prima metà del XVIII secolo, è nominata Valle d’Illasi in una “Carta del territorio veronese ” siglata da Don Gregorio Piccoli.


Oggi, questo territorio è diviso dal punto di vista amministrativo nei comuni di Colognola ai Colli, Illasi, Tregnago, Badia Calavena e Selva di Progno.
Il territorio di grandi vini rossi del Veneto si avvale di un clima temperato su cui si lo stesso Carlo, uomo concreto, risoluto ed insofferente alle impostazioni, si affida.
Le piogge si concentrano quasi esclusivamente in autunno e primavera ed è proprio in questi periodi che il Progno si riempie, così come si riempiva secoli addietro procurando disagi agli abitanti colpiti dalla carenza d’acqua in altri mesi dell’anno.
E’ grazie a questo clima, rispettato e riverito quanto il valore paesaggistico ed ambientale del luogo, che viene prodotto uno tra i migliori Amarone, l’Amarone dell’Azienda Ferragù dal color rosso granato, dal decantato colore porpora impenetrabile, una realtà significativa di questa vallata piena di storia che nulla ha da invidiare all’Amarone prodotto nella zona ad ovest di Verona e che va degustato con flemma, lentamente, sorso dopo sorso.